Quest’anno il nostro Paese ha celebrato numerose ricorrenze tra le quali il settecentesimo anniversario della morte del sommo poeta e il centocinquantesimo della prima seduta a Palazzo Montecitorio in Roma Capitale. Il 20 settembre 1870 con l’ingresso delle truppe italiane a Roma, si apre una nuova fase storica. Il successivo trasferimento della capitale del Regno nella città stessa pone la questione della scelta delle sedi istituzionali rappresentative. Per la Camera dei Deputati si opta per Palazzo Montecitorio a causa della forma semicircolare del cortile interno adatto a edificare un’aula di riunione dell’assemblea. Il progetto viene affidato all’ingegnere Paolo Comotto che allestisce l’aula in cui si svolgerà la cerimonia d’apertura della sessione parlamentare il 27 novembre 1871. Centocinquanta anni dopo, per l’occasione, è stato organizzato un evento al quale sono stati invitati a partecipare gli studenti e le studentesse abitanti nelle precedenti capitali d’Italia, Torino e Firenze, in aggiunta a città dantesche come Verona, Ravenna e Napoli. Il Presidente della Camera Roberto Fico ha aperto la cerimonia sottolineando la strada ancora lunga che ci aspetta per raggiungere la reale coesione e solidarietà di tutte le parti del nostro paese che può avvenire solo attraverso la lotta alle disuguaglianze. Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della Presidente del Senato Elisabetta Casellati, si sono svolte letture dalla Divina Commedia di Dante Alighieri e si è ricordata la storia della Camera dei Deputati. In rappresentanza della nostra scuola hanno partecipato le rappresentanti d’Istituto accompagnate dal professor Pizzala. Un’esperienza unica ed irripetibile aver avuto la possibilità di visitare il Parlamento ma soprattutto di conoscere in prima persona avvenimenti così importanti per l’Italia e tutti i suoi cittadini.
Francesca Alemani, Matilde Caballo, Rebecca D’Ascoli