Oggi i campi di Oulx hanno visto gli incontri di basket categoria large cominciare con sorprendente puntualità, ora sono i giocatori ad accusare qualche segno di stanchezza – dovuta forse alle ore piccole fatte ieri notte?!
La mattinata si è aperta con l’incontro tra la squadra del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Roma e quella avversaria del Convitto Regionale “Federico Chabod” di Aosta: iniziata con il vantaggio valdostano, la partita ha visto una formidabile ripresa degli atleti romani che hanno vinto per 30 a 23.
È seguito il match tra i Convitti Nazionali “Umberto I” di Torino e “R. Corsi” di Correggio, conclusosi con una schiacciante vittoria 55 a 25 degli atleti nostrani. A discolpa della squadra emiliana si può però dire che solo uno dei ragazzi gioca regolarmente a basket, mentre tutti i suoi compagni sono calciatori; ragion per cui al pomeriggio la squadra ha dovuto rinunciare alla pallacanestro per dedicarsi al calcio – dove sono però stati sconfitti 4 a 7 dagli atleti salernitani. Nel programma si è perciò verificato un leggero cambiamento con l’annullamento dell’incontro tra emiliani e romani delle ore 16.
Si è invece svolta regolarmente la prima – e unica – partita del pomeriggio tra l’Educandato Statale “SS. Annunziata” di Firenze e il Convitto Nazionale “Umberto I” di Torino: questa volta le casacche gialle toscane hanno abbinato il loro colore sgargiante all’altrettanto accesa tinta blu delle divise piemontesi. Notevole in questo incontro la correttezza e la responsabilità dimostrata dagli atleti fiorentini che hanno soccorso un compagno torinese colpito accidentalmente al setto nasale.
Anche gli incontri della categoria small hanno avuto luogo puntualmente a partire dalle 9 del mattino.
Le partite disputate sono state molte di più dato l’alto numero di squadre partecipanti, divise in due diversi gironi: la palestra delle Scuole Medie ha visto susseguirsi un totale di sei partite disputate più l’ultima vinta a tavolino dai ragazzi torinesi a causa dell’irraggiungibilità del team cagliaritano.
Il primo incontro, vinto 90 a 9 dall’Educandato Statale “Uccellis” di Udine a spese del Convitto Nazionale “C. Battisti” di Lovere, ha riscaldato l’ambiente preparandolo al successivo match tra l’Educandato Statale “Agli Angeli” di Verona e il Convitto Nazionale “Umberto I” di Torino, conclusosi con il successo dei veronesi per 30 a 16.
Il clima si è mantenuto tiepido con l’incontro disputato dal Convitto Regionale “F. Chabod” di Aosta contro il Convitto Nazionale “Longone” di Milano, terminato con una schiacciante vittoria del team milanese per 56 a 6. Gli spiriti, però, sono diventati bollenti durante la partita tra gli atleti della squadra cagliaritana del “Vittorio Emanuele II” e quelli friulani dell’ “Uccellis”. Questi due Convitti, infatti, hanno schierato una notevole rosa di atleti che, nonostante la giovane età, sanno maneggiare con destrezza il pallone dando così vita ad un incontro forse degno di una finale.
Gli incontri pomeridiani hanno avuto inizio verso le ore 16, come da programma, ed hanno visto affrontarsi prima gli atleti palermitani del Convitto Nazionale “G. Falcone” e quelli aostani del Convitto Regionale “F. Chabod” il cui risultato finale è stato di 32 a 16 a vantaggio della squadra siciliana.
L’ultima partita disputata è stata tra l’Educandato “San Benedetto” di Montagnana e il Convitto Nazionale “Longone” di Milano; anche quest’incontro è stato decisamente emozionante per quanto riguarda l’impegno e la bravura degli atleti e si è concluso con la vittoria della squadra milanese per 52 a 26.
Il bilancio di questa seconda giornata è stato positivo, come per la prima, salvo, però, un paio di infortuni lievi che non hanno compromesso, se non per qualche minuto l’andamento del gioco e la salute del giocatore coinvolto, ma, come si dice: questi sono i danni del “mestiere”.
Carlotta Monge
Chiara Murgia