Il campione di tennis tavolo Small
Cosa provi ora che hai vinto il torneo?
Sono molto contento, è la prima volta che capita una cosa del genere e sono anche contento per la mia scuola, perché è una delle poche medaglie che abbiamo vinto in questi anni di Convittiadi.
Quando sei a casa, nel tempo libero, giochi quotidianamente a tennis tavolo?
Sì, per me il tennis tavolo è una passione più che uno sport e mi diverto a giocarci soprattutto con gli amici.
Giochi per qualche società sportiva?
No, nessuna. Gioco come passatempo, non agonisticamente.
E dei tuoi avversari cosa ci puoi dire?
Sono stati molto bravi, soprattutto alcuni. Però ci ho creduto fino in fondo e sono riuscito ad arrivare alla fine.
Il più duro da battere chi è stato?
C’è stato Luigi Riccardi che è stato molto bravo, l’ ho dovuto affrontare nelle semifinali. E poi anche Comotti in finale.
Come hai vinto? In scioltezza o è stata una partita combattuta?
E’ stata molto combattuta. Con Riccardi ho vinto quattro set, mentre in finale ho perso entrambe le partite nel primo set ma ho recuperato nel quarto.
Hai intenzione in futuro di iniziare a giocare a tennis tavolo a livello professionale?
Non so, penso rimarrà solo un hobby.
C’è qualcosa che vorresti dire a chi non pratica il tennis tavolo? Che emozioni può dare?
Secondo me è uno sport molto bello, divertente grazie al quale si possono fare molte conoscenze ed amicizie.
Eugenia Beccalli