Il saluto del Referente

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Sono passati cinque anni dall’inizio di quella straordinaria avventura che sono le “Convittiadi”, una grande occasione di festa e di straordinario coinvolgimento per i ragazzi delle nostre Istituzioni. Ed anche quest’anno, puntuale, dall’ 1 al 7 maggio si rinnova il tanto atteso appuntamento. Un’edizione straordinaria che, nelle intenzioni degli organizzatori, vuol essere un grande ed irripetibile evento, dal momento che il 2011 coincide con l’anno dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità del nostro Paese e vede Torino – la prima capitale d’Italia – capofila di tutta una serie di iniziative culturali e sportive tra le quali sono da annoverare  le nostre  “Convittiadi”.

Lieti di ospitarvi ancora una volta e consapevoli dell’impegno assunto, abbiamo cercato di moltiplicare i nostri sforzi, analizzando criticamente le varie fasi della passata edizione che, soprattutto per le avverse condizioni atmosferiche, non è andata secondo le nostre e vostre aspettative.  La consapevolezza che il nostro compito è essenzialmente volto a….

Forti di tale esperienza, ci siamo sforzati a porvi rimedio e ricercare sempre e comunque un confronto rispettoso e costruttivo con i colleghi / referenti di tutti gli Istituti, convinti che dai nostri errori, da ogni delusione può nascere sempre un insegnamento finalizzato a migliorare e a proporre tutti quei correttivi in grado – si spera – di soddisfare tutti. Abbiamo inoltre varato  un programma in grado di permettere a voi ragazzi provenienti da tutt’Italia non solo di confrontarvi nelle varie discipline sportive e non, ma di poter scoprire una Torino nuova sotto molti aspetti e visitare le mostre o partecipare ai laboratori.

Siamo perciò convinti di potervi regalare indimenticabili momenti di aggregazione, e che possiate rispondere con entusiasmo, scoprendo nuovi ed ulteriori stimoli per andare avanti e guardare con fiducia il futuro, riscoprendo un forte senso di appartenenza e l’orgoglio di operare nella scia di una tradizione  ricca di valori. Questo è stato il nostro obiettivo, questo il nostro impegno, questi i nostri auspici!

Quest’anno, poi, nonostante le catastrofiche previsioni di qualcuno, bisogna constatare con grande soddisfazione l’aumento dei Convitti presenti e quindi anche il numero dei partecipanti che il 1° maggio si ritroveranno nell’oasi verde di Parco Ruffini e fra le moderne architetture dello Stadio intitolato a Primo Nebiolo che farà da scenario alla solenne cerimonia inaugurale.

In attesa di potervi incontrare, auguro un caloroso in bocca al lupo a tutti i ragazzi ed ai loro accompagnatori, ringraziandoli per il grande impegno profuso.

Torino vi aspetta!

 

Francesco Chiaravalloti

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