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Mi metto davanti allo specchio e cosa vedo?

Vedo una ragazza molto simile a me, mora, con gli occhi vedi, la pelle chiara, magra abbastanza alta, che sbatte gli occhi quando li sbatto io, che mi sorride se io le sorrido e che mi saluta se io la saluto. Vedo quella ragazza che è cresciuta con me e che mi conosce per quella che sono da tutta la vita e che ogni volta che mi fisso allo specchio prende vita, diventando più sfacciata, più autoritaria, come nel film “Mary Poppins”, quando lei si specchia e dal suo riflesso prende vita una nuova Mary. Io arrivo persino ad immaginare che il mio riflesso mi parli attraverso il linguaggio facciale: ad esempio, quando faccio qualcosa che rende qualcuno felice o prendo un bel voto, mi fa un sorriso che le illumina il viso e che mi fa capire quanto è orgogliosa di me, mentre, quando sbaglio, se io sorrido, non sorride con me ma rimane seria e impassibile per trasmettermi la sua delusione.

Sembra che il mio riflesso sia la mia coscienza, lo specchio della mia anima.

Essendo un po’ narcisista, ogni volta che passo davanti a uno specchio mi ci fermo davanti e, prima mi sistemo, poi osservo la mia “sosia”, che è stata creata dalla mia fantasia a mia immagine e somiglianza della me che vorrei realmente essere, e infine mi riprometto di diventare come lei, bella, sincera, leale, ubbidiente, un’amica e una persona speciale agli occhi di tutti, ma purtroppo non riesco mai a mantenere questa promessa.

Quando sono da sola in casa oppure quando sono assolutamente certa che nessuno mi veda, al di là dello specchio vedo di tutto e mi immedesimo in molti personaggi, anche inventati, facendo si che la mia immaginazione prenda il sopravvento. Divento una pop star circondata dai fan ad un suo concerto, la protagonista di un telefilm con una vita perfetta o una famosa star di Hollywood alla prima del film a cui ha preso parte, divento tutto tranne la persona che sono e mi pento della vita che ho e mi domando se la mia vita e quella delle persone che mi circondano sarebbe migliore se avessi fatto delle altre scelte.

Pensandoci bene però vedo che il mio riflesso allo specchio è un sogno irraggiungibile e che, rispetto a moltissimi, la mia vita e la persona che sono non sono poi così male.

Chiara Finessi (2F)

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