Capita mai di avere il sospetto che la mamma non esista dopo aver scoperto che Babbo Natale usa la sua stessa carta per impacchettare i regali?
E dopo averlo realizzato, avere il desiderio di comunicarlo a tutti inserendolo come stato di Whatsapp? A qualcuno è venuta questa voglia e ha avuto l’idea brillante di scrivere:
Ho notato che Babbo Natale e la mamma usano la stessa carta per i regali, comincio a credere che la mamma non esista!
Ebbene sì, è assolutamente incredibile ciò che ci si inventa per riempire lo stato di Whatsapp.
Possiamo leggere:
Se non sei parte della soluzione… Sei parte del problema!
Oppure:
L’importante non è vincere ma far perdere l’avversario!
C’è da preoccuparsi…
Alcuni si limitano a dare la loro disponibilità con una semplice frase come: “Hey! I am using Whatsapp”; altri invece vogliono semplicemente spaventare.
Altri ancora vogliono divertire:
Hey, anche tu su Whatsapp? Allora sei intelligente!
L’unica cosa che ti passa per la testa è il pettine!
La verità assoluta non esiste… e questo è assolutamente vero!
C’è chi mette un ricordo o un consiglio che da a se stesso e agli altri:
La mente è come un paracadute, funziona meglio se è aperta!
When nothing goes right, go left!
La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo.
Se oggi il destino è contro di me, peggio per lui!
Assomigliano molto alle frasi scritte sulle calamite da frigo!
Ma cosa significa veramente questa piccola “finestra” sul mondo? È un modo per dire qualcosa su di sè, come un sentimento, un’emozione, un modo di essere o uno stato d’animo,che può durare a lungo o cambiare ogni giorno. Lo stato si può tenere un mese o più, oppure cambiarlo ogni 5 ore. È comunque una piccola “finestra” che ti fa apparire simpatico,o deciso,o pazzo davanti alle persone che hanno il tuo numero salvato nella rubrica del telefono.
Essendo Whatsapp ormai una moda, tutti sono costretti a scrivere almeno una frase, ma se non si hanno idee intelligenti per riempire questo spazio, si è obbligati ad inventarsi qualcosa: perché senza stato non si può stare!
Alcuni hanno trovato un modo efficace per risolvere il problema:
A che serve mettere uno stato?
Avete qualche contatto Whatsapp con queste parole? Se la risposta è “no” allora i vostri amici sono dei veri filosofi capaci di inventarsi frasi pazzesche. Oppure sono semplicemente andati a cercarsele su internet, come facciamo tutti. Se volete qualcosa da scrivere, sappiate che per trovarlo non c’è bisogno di andare tanto lontano, il miglior “stato” è … lo “stato in luogo!”
Isabella Scotti (1L)