Nelle ultime settimane si è sentito parlare molto di un ragazzo di Moncalieri, noto per essere uno spacciatore. Di merendine. Eh già! Il giovane di appena 17 anni, è diventato una celebrità di internet, tanto da essere considerato un eroe nazionale dalle centinaia di migliaia di studenti che popolano lo Stivale. Egli è riuscito a portare avanti un commercio sottobanco di prodotti alimentari essenziali per il benessere di ogni studente in quelle sei ore che passa seduto su una sedia. Ha semplicemente battuto la concorrenza – il bar della scuola e del vicinato – con due semplici conti a prova di bimbo di seconda elementare.
Ops, è contro le regole, quelle fantastiche regole che sono nient’altro che un modo di ribadire a un diverso, che è appunto diverso e perciò sbaglia. Sospeso 10 giorni, e poi definitivamente bocciato nel suo primo anno da novellino nel settore, ha deciso di rifarlo, ed è da allora che è diventato idolo di molti ragazzi, che approvano e stimano il suo gesto. Non sarà un’ altra sospensione a fermarlo, questo è palese, o almeno è ciò che sperano i suoi fan sfegatati.
Anche se ha agito contro le regole, se non direttamente contro la legge, questo ragazzo è degno di nota, se non di lode, per le sue doti di businessman, che gli hanno fruttato una piccola fortuna in termini di guadagno. Fossi a capo di un’azienda, farei a gara per assumerlo al più presto.
Egli è semplicemente il Fabio Grosso degli studenti del 2016. L’eroe!
Fabio Cannizzo (2L)