Quasi le dieci del mattino, chi si riscalda, chi comincia a giocare. Ma il tifo è già alto. In particolare il Montagnana inarrestabile fa una gran caciara dall’alto delle piste da skate board che si affacciano sul campo da beach volley. L’avversario è il Cagliari. Comincia la prima partita, mentre nel campo a fianco il convitto di Torino Umberto I si riscalda. Il tifo del Montagnana persiste senza interruzioni, sorge il dubbio che al posto dei polmoni abbiano delle mongolfiere. Nessuno riuscirebbe ad urlare così forte per così tanto tempo . Complimenti. Il Cagliari gioca una partita combattuta, anche se alla fine dove cedere la vittoria al Montagnana, con un punteggio di 21-8. Il Torino cessa il riscaldamento e lascia il campo ai ragazzi di Avellino che cominciano i preparativi in attesa degli avversari, i ragazzi di Roma, ancora impegnati nella pallavolo. L’attesa tuttavia non impedisce ai compagni dei ragazzini dell’Avellino di incitarli già in allenamento, mentre si discute di classifiche e squalifiche. Arrivano finalmente i ragazzi del Convitto di Roma e inizia la partita, inizialmente condotta dalla capitale ma sempre equilibrata. E’ talmente tanto l’entusiasmo della tifoseria avellinese che la squadra stessa chiede ai propri fan un po’ di silenzio. La vittoria è di Roma, 21-18. Nel campo di fianco nel frattempo è cominciata la partita fra Napoli e Palermo (Convitto Giovanni Falcone), condotta da quest’ultimo fino alla vittoria 21-16. Comincia quindi la partita fra Aosta e Tivoli, che dura parecchio e che vede come vincitore infine il Tivoli, 21-13. Gli altri ragazzi di Palermo (Convitto Maria Adelaide) nel frattempo attende il suo avversario, Milano, che ancora non si fa vedere. Il campo viene quindi occupato dal Cividale e da Sondrio, mentre i ragazzi siciliani guradano da bordo campo. Nel frattempo Avellino e Palermo, senza alcun motivo, cominciano un tifo reciproco, molto piacevole in effetti dopo i cori da stadio, spesso irrispettosi, che ieri hanno rovinato una bella atmosfera sportiva. Cominci finalmente la partita Milano-Palermo (Convitto Maria Adelaide), ma nonostante la partita precedente, che avrebbe dovuto stancare la squadra, il Palermo non solo vince, ma stravince con un punteggio di 21-1. Mancano solo più due partite, nell’attesa che arrivino i partecipanti prende vita una simpatica quanto inaspettata sfida Palermo – Arbitri, fra battute, prese in giro e scivoloni. Una maniera divertente di passare in tempo in attesa della partita Anagni-Roma. Quando finalmente le due squadre scendono in campo, il Torino ricompare per finire il riscaldamento in attesa del Napoli. La partita termina 21-7 per Roma. Infine a mezzogiorno l’ultima partita della mattinata, Napoli – Torino, avvincente e combattuta, nonché vinta dal Napoli con un punteggio di 21-13.
Nel pomeriggio proseguono le gare della categoria Large al campo Smith. Nella prima partita si affrontano Torino e Montagnana, dimostrando grande abilità in campo. La vittoria alla fine va al Convitto Umberto I di Torino, che riesce a farsi valere sull’Educandato San Benedetto, anche se solo per qualche punto. È seguito il match Roma – Cividale, sostenuto da un forte tifo da parte di tutti gli atleti che intanto si erano avvicinati al campo. Uscita vincitrice la Roma, dopo una sfida non troppo brillante ma ricca di affiatamento e determinazione. Contesa equilibrata quella fra il Mario Pagano di Campobasso e il Canopoleno di Sassari, che ha visto prevalere Campobasso dopo un lungo alternarsi del vantaggio nei punteggi. Negli ultimi match si sono affrontati Aosta e Lucera, Firenze e Roma, Cagliari e Potenza, concludendo il pomeriggio con una dimostrazione di abilità degna della categoria Large.
Eugenia Beccalli, Federica Baradello