Sabbia e sole: il beach volley scalda l’aria di montagna

Tempo di lettura: 3 min

E’ una mattinata soleggiata quella di oggi, 4 maggio; la sabbia del campo di Beach Volley è calda. Dopo la prima partita giocatasi tra il Convitto Chabod di Aosta e il Canopoleno di Sassari e conclusasi con la vittoria del primo, possiamo assistere al riscaldamento degli atleti di Correggio, che sfideranno quelli di Anagni. All’arrivo di questi ultimi siamo pronti a cominciare. Il tifo caloroso di Anagni si fa sentire subito e questo trasmette molto coraggio alla squadra che presto entra in grande vantaggio. Senza molte difficoltà il Regina Margherita riesce ad aggiudicarsi la vittoria e il Corsi di Correggio perde 21-8.
Segue lo scontro tra Cividale e Montagnana. Entrambe le squadre sono incoraggiate dai compagni e l’incontro è piuttosto equilibrato. Sebbene il Cividale sembra in principio dominare la partita, presto il Montagnana si riprende e riesce a conquistarsi la vittoria con un punteggio di 21-18. Gli atleti sconfitti non sono troppo contenti e vanno via un po’ delusi, dimostrando comunque una grande sportività, ma sono stati anche il loro entusiasmo e la loro determinazione a rendere coinvolgente quest’ultima partita.
E’ il turno ora del convitto Vittorio Emanuele II di Napoli e di quello di Cagliari che entrano in campo per riscaldarsi. L’arbitro fischia, la partita ha inizio.Già da subito lo scontro si fa avvincente, la palla non tocca quasi mai terra e le squadre si eguagliano. Il Cagliari entra leggermente in vantaggio ma i napoletani non si lasciano scoraggiare. E’ una situazione di “tira e molla”, nessuna delle due squadre riesce ad ottenere un vantaggio consistente. L’atmosfera è sempre più tesa ma alla fine la vittoria è destinata ai ragazzi sardi.
A questo punto scendono sul terreno d’incontro il Convitto di Aosta e quello del Cividale. Il tifo di Aosta è come sempre scatenato ma questo non basta, il Cividale è in leggero vantaggio. I valdostani tentano un recupero, il clima si riempie di tensione. Nessuno dei giocatori in campo demorde e ognuno di loro dà il meglio di sè, ma alla fine Aosta ha la meglio e vince 21-19.
E’ la volta del Bonghi di Lucera che purtroppo, a causa della mancanza di una ragazza all’interno della squadra, perde a tavolino contro il Mario Pagano di Campobasso. Non si lasciano però sfuggire l’occasione per giocare comunque un’amichevole, scambiandosi persino i giocatori tra di loro. Entrambe le squadre mantengono impegno ed energia e giocano una partita serena ma comunque carica di determinazione. Lo scopo è vincere in tutti i casi, che si tratti di un’amichevole o no, perciò la tenacia e l’ostinazione degli atleti in campo rimangono vivi e intensi. Il livello dei giocatori è uniforme, giungiamo infatti ad un pareggio: 21-21. Alla fine Campobasso ottiene la vittoria, anche se per poco. Senza alcun rancore, finisce così una partita cordiale e piacevole tra due squadre ormai affiatate.
In seguito si scontrano il Salvator Rosa di Potenza e il San Benedetto di Montagnana. Ormai l’aria si è riscaldata, così come gli animi degli atleti. Anche in questo caso le due squadre sono equilibrate, ma il Montagnana è in netto vantaggio; il tifo per loro arriva animatamente anche dai ragazzi di altri Convitti. Grazie anche all’enorme supporto ricevuto, Montagnana non lascia quasi spazio a Potenza che non riesce a riprendersi e perde lo scontro 21-6.
L’ultimo incontro vede confrontarsi il Convitto di Aosta e quello di Maddaloni. I valdostani non sono ancora arrivati e gli atleti del G.Bruno hanno modo di riscaldarsi sotto il sole tiepido. All’arrivo dei rivali, il fischio dell’arbitro segna l’inizio dello scontro. C’è tensione e tanta concentrazione. L’infortunio di un giocatore di Maddaloni interrompe la partita che però riprende dopo poco con la medesima costanza. Maddaloni è in vantaggio e Aosta cerca di trovare una strategia per recuperare, ma gli avversari non lo permettono. Il tifo di Maddaloni si alza e la competitività aumenta. L’esito della partita è ormai praticamente palese ma i valdostani ci credono ancora e continuano a lottare. Maddaloni, come previsto, ha infine la meglio con il risultato 21-10.
Si conclude così la terza giornata di Beach Volley; anche oggi abbiamo assisitito a partite emozionanti di giovani atleti con un grande entusiasmo, determinazione e spirito sportivo.

Angela Vinci

65570cookie-checkSabbia e sole: il beach volley scalda l’aria di montagna