Verso l’ultimo canestro

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Alle nove quasi precise ha inizio la quarta giornata degli incontri di basket e per la categoria large è giunto il momento delle semifinali. Le squadre ancora in campo sono quelle dei Convitti Nazionali “Vittorio Emanuele II” di Roma, “Umberto I” di Torino, “R. Corsi” di Correggio e dell’Educandato Statale “SS. Annunziata” di Firenze.

La prima partita ha visto affrontarsi gli atleti romani e torinesi; la squadra di casa, a dispetto della notevole determinazione degli avversari, è riuscita ad ottenere la vittoria soprattutto grazie alle due new-entry, i numeri 7 e 8.

Ammirevole l’impegno del numero 4 di Roma che, nonostante l’accidentale colpo subito, si è rialzato tra gli applausi generali per tornare all’attacco insieme ai suoi compagni: in particolar modo nel secondo periodo gli atleti della capitale hanno impiegato tutte le proprie forze per strappare sempre più canestri alla difesa avversaria. Il tempo però non è stato sufficiente per completare la rimonta e il fischio di fine ha visto uscire vincitrice la squadra piemontese per 37 a 17.correggio-firenze-large

Sono stati invece il Convitto Nazionale “R. Corsi” di Correggio e l’Educandato Statale “SS. Annunziata” di Firenze a disputare la seconda semifinale. L’inizio dell’incontro ha visto le casacche gialle toscane prevalere nettamente sugli avversari, tuttavia nel secondo quarto le divise rosse emiliane hanno messo in atto una notevole strategia di gioco che le ha portare al pareggio sul 35. L’orgoglio fiorentino ha però riscosso gli atleti del “SS. Annunziata” portandoli a distaccare i rivali per un numero sempre maggiore di canestri e così l’incontro si è concluso con un 51 a 41 a favore dei ragazzi di Firenze.

Nel pomeriggio si sono disputate le finali per terzo e quarto e per primo e secondo posto. L’incontro iniziale ha visto scendere in campo le squadre dei Convitti Nazionali “R. Corsi” di Correggio e “Vittorio Emanuele II” di Roma. Già dal riscaldamento è emerso un problema di colori, poiché entrambe le squadre indossavano casacche rosse ed è stato l’arbitro a suggerire la soluzione: agli atleti di Roma viene attribuito il colore bordeaux. Nonostante i primi otto punti segnati dal numero 6 rosso per la squadra emiliana, presto l’incontro ha visto il team della capitale in vantaggio; vantaggio che però viene presto trasformato in distacco dal sempre attivo numero 6 emiliano. Gli atleti piemontesi, già sul posto in attesa del loro momento, sostengono vivacemente i ragazzi di Correggio, che alla fine del secondo periodo postano a casa un soddisfacente 45 a 39.

Intorno alle quattro ha avuto inizio l’ultima, attesissima finale per aggiudicarsi l’ambito primo posto in classifica: torinesi e fiorentini, blu e gialli si sono fronteggiati in un’atmosfera ricca di tensione. La partita è stata senza alcun dubbio la più coinvolgente fra tutte quelle disputate ed ha visto la vittoria piemontese per soli due punti di differenza – si è infatti conclusa 38 a 36.

Il nervosismo è cresciuto con i primi canestri, ma il punteggio non si è mai sbilanciato seriamente: appena la squadra toscana andava a canestro seguivano subito altrettanti punti torinesi. In più occasioni gli atleti fiorentini sono riusciti a passare in vantaggio ma, decisivi anche in questo incontro, i numeri 7 e 8 piemontesi sono corsi a risollevare le sorti della propria squadra. Diverse volte si è resa evidente una forte competizione tra i numeri 7 giallo e 8 blu: i ragazzi hanno dato prova di tutta la loro bravura destreggiandosi abilmente sul campo per raggiungere l’agognato canestro.

Forse a causa della tensione, i falli sono stati molti da entrambe le parti – il secondo periodo si è concluso con ben cinque irregolarità segnalate per la squadra nostrana e quattro per gli atleti toscani. Ad ogni fischio dell’arbitro dalle diverse tifoserie – fiorentine per i ragazzi del “SS. Annunziata”, piemontesi e romane per il team torinese – si levavano cori di disappunto.

Per quanto riguarda la categoria small invece gli incontri non sono ancora giunti al termine, infatti semifinali e finali saranno disputate domani. Nel corso di questa mattinata si sono affrontati i Convitti Nazionali “Longone” di Milano, “Falcone” di Palermo, “C. Battisti” di Lovere, “Vittorio Emanuele II” di Roma e gli Educandati Statali “Agli Angeli” di Verona e “Uccellis” di Udine.incontro Basket

L’ultima partita ha visto fronteggiarsi atleti siciliani e milanesi e sono stati questi ultimi a portare a casa una schiacciante vittoria per 51 a 14. La sfida però non si è conclusa sul campo da gioco, ma è continuata anche durante il viaggio di ritorno verso Bardonecchia durante il quale i ragazzi hanno dato vita ad una vivace discussione.

Le altre partite del mattino si sono concluse 8 – 34 in favore di Verona contro Lovere e 36 – 12 per Udine contro Roma.

Gli incontri pomeridiani della categoria small hanno visto scendere in campo i Convitti Nazionali “C. Battisti” di Lovere, “Umberto I” di Torino, “Vittorio Emanuele II” di Roma, “Longone” di Milano, “P. Galluppi” di Catanzaro e l’Educandato Statale “Agli Angeli” di Verona.

La tipica grinta, che ha contraddistinto tutti gli incontri precedenti, questo pomeriggio è stata scarsa: i giovani atleti forse iniziano a manifestare i primi segnali di stanchezza.

Ciononostante la squadra torinese è riuscita ad ottenere una schiacciante vittoria a danni del team di Lovere concludendo l’incontro 38 a 6. L’ultimo match tra Milano e Catanzaro probabilmente non è stato all’altezza dei precedenti data la mancanza dei due migliori giocatori del “Longone” – impegnati sul campo di calcio –  che ha fatto perdere la squadra 12 a 25. Nonostante ciò, essa è rimasta la prima classificata del girone. Ultima ma non ultima, la partita tra il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Roma e l’Educandato Statale “Agli angeli”, conclusasi con un 30 a 24 a favore degli atleti della capitale.

L’elenco delle partite è quasi giunto al termine, domani tutto sarà concluso. Per il momento, si attendono i risultati, aspettando l’ultimo canestro.

 

Carlotta Monge

Chiara Murgia

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