Chi seduce impaurisce
così come quell’abisso infinito
là dove loquace l’umana tristezza zampilla.
Brindano i dèmoni e le muse
al piacere e alla bellezza,
ebbri del ricordo di momenti passati.
Alle stelle aspiro e a loro m’ispiro.
Qui son costretto a restare,
così sogno e desidero.
Stefano Castello (5D)