Torino, 18 maggio 2015. Bookvillage, Salone del libro : in campo neutro si fronteggiano due squadre giunte in semifinale alla prima edizione del “Mundialibro” . Tifo scatenato e noi della 3^F disposti in prima fila come supporter di “A ciascuno il suo” di Leonardo Sciascia!
Ma come si è arrivati a questa fase finale ? Incominciamo a scoprire cos’è il “Mundialibro” : questo evento è nato da un’idea dell’unione culturale F. Antonelli, decisa a rilanciare il piacevole gusto della lettura, proponendo un innovativo torneo ad eliminazione tra i grandi classici italiani del Novecento.
La nostra classe ha partecipato alle semifinali, in cui abbiamo sostenuto il capolavoro di Sciascia, cercando di prevalere su “le mosche del capitale” di Volponi. La gara si è svolta come un vero e proprio confronto calcistico: il primo tempo è stato riservato alla presentazione dei due famosi romanzi da parte di due esperti letterati e a quelle da parte delle due scuole avversarie, mentre nella seconda parte ogni scuola ha dovuto segnare tre “rigori”, ovvero leggere tre citazioni fondamentali del libro.
Una battaglia senza esclusione di colpi “letterari” , con tanto di tifoserie rumorose e striscioni, al termine della quale ci siamo dovuti appellare a due giudizi: il primo è stato l’applausometro, che misurando urla e incitamenti da stadio da parte delle due tifoserie , ha decretato la nostra superiorità schiacciante sulla squadra avversaria. E’ stata poi la volta dell’autorevole giudizio affidato ad una giuria imparziale di esperti, che ancora una volta hanno dato ragione alla nostra compagine, permettendoci di trionfare e qualificarci per la finale, che avrà luogo il prossimo 9 giugno.
Questa manifestazione si è rivelata molto preziosa, poiché non solo ci ha fatto riscoprire alcuni dei più famosi romanzi italiani, ma è anche servita a confrontarci con professori, compagni di classe ed esperti di alto livello . Ora cercheremo di dare il nostro meglio nella finale di giugno, per poter partecipare nel 2016 al “mondiali dei libri” , e confrontarci con i trionfatori degli altri paesi.
Luca Ferraro (3F)