Siamo arrivati all’ultimo giorno di gare, dove qui, ai campi da calcio, si sono disputate parecchie sfide interessanti.
A partire dal mattino, si sono tenuti gli ultimi incontri di semifinale small prima della finalissima del pomeriggio; si è continuato in un clima sempre più caldo proveniente dagli spalti che ha accolto con grande partecipazione il fantastico match della Rappresentativa Convitti, formata da due giocatori ( classe ’98, ’99) per ogni delegazione, contro la Polisportiva Bardonecchia (Juventus). Grazie alla grande disponibilità nell’offrire il campo da parte dell’allenatore ( che ha anche arbitrato magistralmente alcune partite e soprattutto le finali di entrambe le categorie di calcio) Ollio, si è riuscita ad organizzare questa partita svoltasi in un continuo equilibrio in entrambe le fazioni del campo. Le reti non sono mancate e, dopo circa settanta minuti di gioco pulito e leale, i ragazzi dei vari convitti hanno trovato l’armonia tale da ottenere il due pari, facendo terminare l’incontro in un rispettabile pareggio.
L’amichevole ci ha dato finalmente conferma del fatto che i ragazzi sono scesi in campo per giocare, confrontarsi, e passare una bella giornata in compagnia di amici, prima che avversari. In questa partita, poi, non ci sono stati problemi nemmeno da parte degli arbitraggi e delle polemiche degli allenatori. Insomma, una partita equa e piacevole, dove non sono mancati colpi di scena, papere, azioni ben costruite e decisive per il risultato finale. In attesa delle finali, i ragazzi delle varie delegazioni hanno avuto modo di mettersi alla prova affrontando dei ragazzi più che bravi, i quali hanno dato del filo da torcere agli avversari; viceversa, la Rappresentativa Convitti non si è per niente scoraggiata e, collaborando con i propri compagni di squadra affrontati come avversari i giorni precedenti, si è riusciti a realizzare un incontro che, come testimonia la cronaca stessa, non è affatto passato inosservato.Complimenti, dunque, a tutti gli atleti che hanno partecipato a questo piacevole evento e agli accompagnatori che hanno reso possibile lo svolgersi della partita stessa. Il tifo da parte di tutti i convitti non è mancato, dimostrando che a calcio è come essere in battaglia, con la sola differenza che gli avversari non sono nemici, i compagni di squadra non sono alleati, ma tutti gli atleti sono ragazzi con qualità differenti che, combinandosi, creano cocktail potenti e sempre vivaci di sportività, gioco di squadra, tecnica, più meno efficaci contro le squadre avversarie. Pensiamo di avervi proposto moltissime di queste combinazioni durante l’intera durata delle Convittiadi, e per questo ci riteniamo molto soddisfatti della buona riuscita di questa manifestazione sportiva che ha visto in campo giocatori di tutt’Italia; durante il pomeriggio, infine, hanno avuto luogo le finalissime small e large dove, nella prima categoria, ha vinto l’oro Roma, l’argento Parma e il bronzo Cividale. Della categoria large, invece, è ancora Roma ad ottenere l’oro, Cagliari l’argento e Torino il bronzo. Così, si è finalmente conclusa questa fantastica settimana all’insegna dello sport, e, nel nostro caso particolare, del calcio.
Luigi Botta