Convegno LCE Italiani – I Commissione

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“L’Area Umanistica del L.C.E.: punti di forza, aspetti di criticità”

a) Analizzati i punti di forza e gli aspetti di criticità concernenti l’area umanistica del Liceo Classico Europeo,
b) Valutate le esperienze riportate dai singoli componenti,
c) Confrontate le stesse con i Piani dell’Offerta Formativa,
d) Consci dell’unicità e della completezza del corso di studi da loro intrapreso, e volenterosi di contribuire al suo perfezionamento,
e) Considerando che non sono state riscontrate difficoltà relative alla Lingua e alla Letteratura Italiana, alla Storia e alla Filosofia né sono state riscontrate particolari problematiche legate alla disciplina della Storia dell’Arte, ponendo come unica richiesta specifica che questa non rientri nelle materie veicolate in lingua straniera, essendo l’arte una prerogativa italiana da approfondire nella lingua madre degli studenti,

Gli studenti dei Licei Classici Europei:

1) In riferimento allo studio delle Lingue e Letterature Classiche:
I. Richiedono che la formazione del personale docente sia effettuata attraverso la Rete dei Licei Classici Europei, affinché sia adeguata alla particolarità della suddetta disciplina.
II. Auspicano che nello stilare la programmazione annuale i docenti tengano conto dei percorsi tematici stabiliti nel pre-esistente programma nazionale, per garantire una preparazione uniforme agli studenti dei vari Licei. Chiedono, inoltre, che le ore predisposte al Laboratorio Culturale siano sfruttate al meglio, sia per quanto concerne la traduzione che lo studio dei testi in vista della Seconda Prova dell’Esame di Stato.
III. Richiedono che alcune metodologie di insegnamento, quale il “Metodo natura” applicato in alcuni istituti, siano eliminate al fine di facilitare lo studio delle Lettere Classiche.
IV. Propongono l’uniformità delle prove di verifica della disciplina nel corso del quinquennio, con lo scopo di procedere ad un’analisi comparata delle letterature, potenziando la preparazione per la prova dell’Esame di Maturità.
2) Relativamente allo studio delle materie orali:
I. Suggeriscono che si trovi un maggiore equilibrio per quanto concerne la valutazione delle stesse, alternando prove scritte e orali.
3) Incaricano il presidente di commissione di trasmettere tale risoluzione all’ufficio di presidenza.

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