Uno dei problemi che accomuna la maggior parte dei ragazzi di oggi è il fumo. In fatti è diventata una moda e, per farsi accettare, molti la seguono. Spesso, si fuma a causa dello stress o per problemi familiari o scolastici. A incitare questa “moda” sono i social-media e i vari social-network che, attraverso immagini e video o altri contenuti digitali, approvano il fumo facendolo passare come un azione popolare o trasgressiva.
Oltre alle sigarette tradizionali in teoria non accessibili ai minorenni, hanno preso piede quelle elettroniche vengono erroneamente considerate innocue per la salute, e per questo diffuse fra i giovani.
La sigaretta elettronica nasce in Cina e, nonostante faccia meno danni, è comunque nociva perché contiene la nicotina.
La sigaretta elettronica è meno dannosa, da certi punti di vista, perché non c’è il tabacco, ma ci sono altre sostanze maggiormente nocive, in quanto chimiche.
Per quanto riguarda i danni del fumo, il 90% circa dei fumatori conosce le conseguenze fatali del fumo, altri vedono nel consumo di sigarette un fattore di rischio per la salute ed altri minimizzano l’entità dei danni evitando l’informazione corretta per il timore di privarsi di un piacere. Gli effetti del fumo sono stati sottovalutati fino agli anni 90’ , per poi scoprire che è il motivo dietro alla morte di sempre più persone.
Branca Alessandra, Bonfanti Daniel, Petrini Emanuela