Oggi intervistiamo una delle allieve del nostro beneamato Convitto che si sono battute coraggiosamente durante il torneo studentesco di Calcio femminile tenuto durante il mese di aprile.
Dunque, iniziamo con l’inquadrare la situazione.
Chi? Io e la mia squadra di calcio insieme agli educatori-mister.
Quando? Venerdì 11/04/2014.
Dove? A Grugliasco ai campi Volta.
Quante erano le squadre? Tre, con noi quattro.
Quante partite avete giocato? Due.
Il tempo com’era? Stupendo, c’era il sole e faceva caldo, è stato una grande agevolazione sul campo.
E il posto? Bello: i campi erano di erba sintetica, lo spogliatoio era perfetto e le persone erano simpatiche ed accoglienti. Ma soprattutto l’arbitro era corretto, giusto ed imparziale.
La prima partita è stata difficile? Non tanto, eravamo leggermente più forti noi, infatti stavamo vincendo 1-0, solo che all’ultimo momento le avversarie ci hanno fatto goal e allora siamo state costrette a battere i rigori e, a quel punto abbiamo avuto sfortuna e quindi, dopo averne battuti un po’, abbiamo perso.
E la finale per il terzo-quarto posto? Ce la siamo giocata e ci siamo divertite, abbiamo perso un po’ della nostra lucidità, ma abbiamo vinto comunque 1-0.
A differenza delle altre partite precedenti, queste invece come sono state? Non troppo brillanti, ammetto che ci siamo impegnate ed eravamo molto più gasate, agguerrite e grintose nelle partite precedenti, ma considerando il fatto che le ultime partite son state contro squadre più forti di quelle precedenti, abbiamo ottenuto un buon risultato.
Siete state premiate? Si, abbiamo ricevuto una coppa di bronzo che è già stata messa nella vetrina dell’atrio della scuola insieme ad altre coppe e in più ogni calciatrice ha ricevuto una medaglia di bronzo.
Vi siete divertite? Sì, molto, e alla fine è ciò che conta di più.
Ma adesso avete finito di giocare? Si, fiere di aver conquistato il terzo posto anche se sapevamo di poter puntare più in alto, ma ci va bene anche così siccome essere arrivate fino a quel punto, tra le quattro squadre migliori di tutte le scuole di Torino che hanno partecipato all’iniziativa degli studenteschi, cioè circa 20 squadre, è non solo un buono, ma un ottimo risultato.
E per il futuro? Adesso si vedrà, ma sia la squadra che i nostri mister vorrebbero continuare a giocare, probabilmente allenandoci di più e diventando più forti, magari poi nei prossimi anni ci saranno altre giocatrici agguerrite che vorranno unirsi a noi e poi chi lo sa, potremmo anche aspirare a livelli più alti e magari vincere addirittura il primo posto! La speranza, la fortuna e la forza non ci abbandoneranno mai!
Beatrice Cagliero (2B)