Formazione Yemen
Questo gruppo si è esibito mercoledì sera al Villaggio Olimpico, in occasione della mezza notte bianca. Frequentano l’Educandato “E. Setti Carraro” di Milano.
Il giorno seguente abbiamo intervistato tre di loro.
Nome gruppo?
Formazione Yemen.
Età?
Sedici e quindici anni.
Come vi è venuta l’idea di fare un gruppo?
In realtà in due abbiamo già un gruppo serio a Milano, facciamo esibizioni in locali nella nostra città. La cantante si è aggiunta qui. Il chitarrista invece una volta suonava la chitarra ma non aveva più voglia, e poi gli hanno detto che avrebbe potuto suonare il basso qui, si è aggeggiato e ha trovato un basso e da venerdì prova.
Come mai avete deciso di creare un gemellaggio con Napoli?
Perché avevano bisogno di una chitarra, e anche a noi mancavano dei membri. Ci siamo incontrati per caso, è caduto un cellulare e ci siamo messi a parlare di musica, abbiamo scoperto di avere gli stessi interessi ed è nata l’idea di suonare insieme.
Avete canzoni scritte da voi o cantate solo cover?
L’ultima che abbiamo cantato ieri era nostra, poi ne abbiamo anche altre ma non le abbiamo portate.
Avete mai avuto divergenze interne?
No, essenzialmente no.
Ieri sera eravate agitati prima dello spettacolo?
No, siamo abituati ormai. Più che altro ieri non era stata una bella giornata, eravamo un po’ depressi e quindi non avevamo voglia di suonare. La cantante invece aveva davvero paura, infatti la prima canzone l’ha un po’ sbagliata. Poi durante lo spettacolo le è passata. Noi invece ci siamo già esibiti molte volte in pubblico, e poi è la stessa cosa cantare davanti a dieci persone o sul letto in camera, o davanti a trecento persone. Quando inizi, smetti di preoccuparti.
Cosa pensate dello spettacolo in generale?
Non è stato male; ci sono piaciuti soprattutto il gruppo di Palermo e quello di Cividale, e li conoscevamo già dall’anno scorso.
Anna Aglietta
Nastassia Aldanese
Chiara Carrera
Francesco Ghigo
Simona Tamburri