Ipse dixit – gennaio 2010

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Come promesso, inauguriamo la sezione più “cattiva” dell’UmberTimes …

 

... buon divertimento a tutti

... buon divertimento a tutti

Ogni mese dedicheremo un articolo molto dettagliato dedicato ai contributi che riceveremo dalle singole classi …

In diretta dalla IIIC

Allievo: questa è la soluzione del problema? Prof. Polito: no, è la ricetta dei bucatini all’amatriciana!

L’ottativo futuro non è molto presente (prof.ssa Gavinelli)

Gli inglesi sono molto britannici (prof.ssa Grasso)

Immaginate Bertolotto che esce e in via Garibaldi vede una ragazza e quando va a casa la pensa chiuso in camera… e la pensa e basta! (prof. Pizzala spiegando Dante)

Poi ci sono delle interrogazioni che fanno aumentare la media degli omicidi (prof.ssa Gavinelli)

Maria Triggiani: qui dobbiamo cambiare registro! Bertolotto: ma l’abbiamo cambiato! Ora è elettronico!

Maria Triggiani: Pizzala è sul piede di guerra! Ferraris: povero Guerra!

Interrogazione di storia – Dardanelli: Guicciardelli, no… Guinizelli, no… PAOLO Guicciardini!! Prof.ssa Galano: era FRANCESCO …

Prof.ssa Gavinelli: perché Elena tesse scene di guerra e non un fiore? Sorrentino: perché non le piacevano i fiori!

Prof. Polito: io scrivo V zero ma voi potete usare il simbolo che volete … Bertolotto: anche una stellina!?!

Prof.ssa Giacomazzi: Today, tomorrow … La classe: Toyota!

Bertolotto :Io non ho ricopiato il tema in bella perché non ho trovato una cartoleria aperta per comprare i fogli (tentativo di giustificazione andato … decisamente male!)

Quando i popoli si incontravano si incontravano anche le lingue… ma non come pensate voi! (prof. Pizzala)

In diretta dalla III F

R.G. durante il discorso per la candidatura a rappresentante di classe : <<… inoltre credo di poter interferire con gli insegnanti>>.

 

Ora di latino, traduzione frasi, alunno sbaglia e invece di leggere “I pareri sono discordi” legge “i paperi sono discordi”. Una voce non identificata propone l’esistenza del gran consiglio dei paperi.

 

Il prof. Hernàndez, dopo aver letto il regolamento riguardante la gita in Spagna: << Per i trasgressori, rientro immediato in modalità “calcio nel sedere”>>

 

B., discorso di candidatura per la carica di rappresentante d’Istituto: <<Bene, siamo stati chiari e circoncisi!>>

 

Ora di scienze in laboratorio, signor Simone, parlando delle unità di misura: <<Studiatele bene ragazzi, che la professoressa ve le metterà in tutti i posti!>>

 

Ora di Storia, il professor Pizzala becca A.B. che inizia a tirare fuori la merenda prima che suoni la campanella. Non solo gliela confisca, ma la mangia davanti agli occhi dell’alunno continuando a spiegare.

 

Ora di italiano… CRACK! La professoressa alza lo sguardo preoccupata. R.B. :<<C’è un problemino…>> tenendo una gamba del banco in mano.

 

Professoressa Seccia ad A.B. :<<Hai smesso di mangiare?! Ti avevo detto di finirla!>> A.B. indicando la carta della merendina: <<L’ho finita!>>

 

Ora di storia, la bidella porta una circolare, professor Pizzala:<< Se qualcuno prima che suoni mi fa un gesto, possibilmente non quello dell’ombrello, a fine lezione mi ricordo di leggerla>>.

 

Ora di lezione, entra Liguori:<<Qui c’è un certo Robin?>> svariate voci: <<No, se è per questo neanche Batman>

 

Parlando del compito di latino ormai prossimo, alunno G.C.:<<Ma prof, i verbi vanno tradotti al tempo giusto?>>

 

Professor Polito: << Se ho un prodotto fra tre numeri: positivo, negativo, negativo, il risultato è?>> Alunno non identificato :<<Transitivo?>>

 

Professor Polito:<<Voi dovete guardarle bene queste equazioni prima di risolverle!>> A.A: <<Lei non sa quante ore passiamo a fissarle!>>

 

Professoressa Lòpez Garcìa: <<Fingete interesse per favore>>

 

Alunno non identificato: <<Spezziamo un’arancia a favore di…>>

 

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