La chiave dorata – terza parte

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Gli Spugnetti erano disarmati … davanti a loro gli Orsi iniziarono a suonare “Let It Be” dei Beatles, erano incredibili, gli Spugnetti allora, provvisti solo di armi vere e proprie, improvvisarono Thriller di Michael Jackon: la canzone risuonava dalle spade e dagli scudi.
Gli Orsi non si diedero per vinti e il capo ordinò qualcosa, poi partirono con Fallin’ di Alicia Keys.
Meli decise allora di tirare fuori il suo pezzo forte: Over the Raimbow.
La dolce voce della principessina si espadeva nella piazza, accompagnata dagli strumenti degli amici.
Gli Orsi non si arresero, stavano quasi per intonare Mandy Moore con Only Hope quando, al centro della piazza comparve Kondo, il Re di tutti i Re.
Solo Meli non sapeva chi fosse, infatti fu l’ultima ad inginocchiarsi al suo cospetto.
I capi di entrambe le squadre erano proccupati di aver causato troppo rumore, ma non era così. Il Re Kongo chiese:
“Vi andrebbe di suonare come orchestra al ballo di Gala del palazzo, domani sera?”
Meli era già impaziente di scegliere il vestito, i fiori e di ballare, ma dopo la conferma di Orso, Mr Boo rispose con aria dispiaciuta:
“Ci piacerebbe veramente tanto, ma Meli questa sera deve tornare a Sum, il suo compito era salvarci dai Grandi Orsi, non le è concesso un giorno in più.”
La ragazzina allora, abbattuta dalla notizia, si stava già preparando per andar via, quando Re Kongo esclamò: “Hai dimenticato che io sono il Re, posso fre magie e incantesimi, quindi posso anche fermare il tempo a Sum per un paio di giorni, ti andrebbe?”
Meli non ci pensò nemmeno ed entusiasmata annuì.
Spugnetto Sarto le aveva confezionato un abito rosso, tutto luccicante, era contentissima!
Quella sera, mentre gli Spugnetti si mettevano in smoking, Meli già pronta intonava qualche nota. Arrivò la grande ora e tutti inizarono ad uscire dal palazzo; tutto era coperto di un soffice velo bianco e milioni di fioccchi scendevano dal cielo coperto di stelle.
“Corriamo che è tardi!” ordinò Mr Boo ai suoi esserini incantati.
All’entrata del palazzo del Re l’orchestra di amici venne accolta da Kongo in persona.
“Benvenuti, grazie di esser qui a suonare per noi! Ma come sei bella principessa!” ringraziò quest’ultimo.
La serata fu fantastica. Meli e gli Spugnetti si divertirono tantissimo e suonarono canzoni allegre, ma anche romantiche.
Per tutto il ballo gli Orsi e gli Spugnetti non si stuzzicarono e il Re fu orgoglioso di averli scelti per quella setata importante.
La mattina seguente Meli doveva tornare a Sum. Cercò la chiave dorata, ma non la trovò. Mr Boo poi bussò alla porta della sua camera ed entrò. Aveva con sè una piccola scatola colorata che Meli aprì. I suoi occhi brillavano di gioia quando vide la sua piccola chiave decorata ancor più colorata.
Il più piccolino degli Spugnetti la accompagnò al baule del ritorno dove la principessa inserì la chiave.
Una potente luce si sprigionò nell’aria e una porta venne proiettata davanti ai loro occhi.
Meli salutò tutti i cari amici con cui aveva passato una settimana incredibile e ringraziò commossa.
Mr Boo quasi pianse. Il piccolo Spugnetto la abbracciò e le lasciò un piccolo ricordo.
A Sum, nel sotterraneo il baule si aprì e usci la principessina, ancor più felice di quando era partita!

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Claudia Brizzi (1E)

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