“La Costa di Granito Rosa si trasforma in un’effimera sala d’esposizione.”

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Il dipartimento delle Côtes d’Armor, situato in Bretagna, è teatro di una delle più grandi maree d’Europa, dovuta all’attrazione degli astri e alla configurazione delle coste. Ne è esempio la baia di Saint-Malo dove il livello del mare raggiunge I 12 metri. Il “flusso e riflusso”, ovvero la differenza di livello tra l’alta e la bassa marea è definito « estran ». Il mare sale e scende due volte al giorno con una variazione di 50 mm. L’alta marea si ha nel caso in cui la Luna è sopra il mare e l’acqua, attratta da essa, sale di livello. La bassa marea, invece, si presenta sei ore dopo, quando la luna non è più sopra l’acqua e di conseguenza non si esercita più alcuna attrazione. La potenza di questa attrazione dipende dalla posizione relativa della luna e del sole rispetto alla terra.
Nel lasso di tempo in cui le spiagge sono scoperte ed il mare è lontano, si possono fare lunghe passeggiate lungo il litorale, alla scoperta di fari e grotte; si può praticare la « pesca a piedi » e inoltre, come nella baia di Saint-Brieuc, si allevano le tipiche “moules de bouchot”.

In occasione di questo fenomeno eccezionale, ogni anno nel periodo autunnale, avviene il festival « Land Art », che comprende le spiagge di Trébeurden, Pleumeur-Bodou e Trégastel.
 Il Festival dell’estran dà la possibilità agli artisti di reinventare le spiagge esponendo manufatti, tele, illustrazioni su veli, fotografie, sculture, miniature e creazioni originali fatte a partire da oggetti riciclati dal mare.
E’ l’occasione di condividere la propria visione dell’estran, esprimere la propria creatività, e riscoprire queste distese meravigliose che la natura ci offre. Inoltre si ha l’opportunità di rendere omaggio a persone celebri; come nel caso dell’opera di Camille Thibert, essa, composta dall’accumulazione di ciottoli, intenta a creare il viso di Stéphane Hessel, uomo che ha dedicato la sua vita a combattere le ingiustizie, per la libertà e per il rispetto dell’ambiente e dell’umanità. Aggiungendo la propria pietra prende un senso particolare, poiché l’installazione porta in sé il messaggio della necessità di agire, di porsi delle domande e di seminare ,simbolicamente, qualche pietra sul proprio passaggio.

Ilaria Viale (4B) – corrispondente dalla Bretagna, Francia

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