La presa di Roma

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Pagliari-Breccia di Porta PiaTorino, Montagnana, Torino, Roma, Torino: nessuna ripetizione, nessun errore di battitura. Per il terzo anno consecutivo il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Roma ha indetto con il sostegno del MIUR il concorso “… Verso l’Eccellenza” dedicato alla valorizzazione e promozione delle alte competenze raggiunte dagli studenti di tutti i Convitti d’Italia. Cinque allievi per ognuna delle 12 scuole, selezionati internamente fra le classi quinte, hanno affrontato le prove, scelte fra i test d’ingresso universitari: in palio ben cinque borse di studio, da un massimo di 1000 fino a 200 euro. Dopo qualche peripezia per definire i nomi, anche cinque umbertini il 18 maggio sono partiti alla volta di Roma, senza sapere bene cosa aspettarsi e in cosa sperare. I risultati sono stati (a sentir loro, inaspettatamente) sorprendenti. Fra le meraviglie della capitale, che li ha incantati con il suo fascino antico e l’atmosfera culinaria d’eccezione, i nostri cinque eccellenti studenti sono riusciti ad aggiudicarsi tre dei cinque premi in palio:  Jan Budzejko, primo classificato, Letizia Cardone, terza, e Roberto Brogna, quinto, seguiti a ruota da Matteo Giacosa, ottavo. Su ben cinquantuno partecipanti, dei primi 10 posti quattro sono perciò tutti torinesi. Un risultato davvero lodevole che ha fatto dell’Umberto I la scuola più premiata e che merita i più sentiti complimenti ai cinque umbertini che mettendosi alla prova hanno “conquistato Roma” e dimostrato un’eccellenza tutta meritata.

Federica Baradello (5F)

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