La prima volta
a 15 anni.
Tentativo andato a vuoto
… naturalmente
Con grande dispiacere del mio ego
e una magra illusione
da segretare
in fondo all’anima.
Un po’ troppo presto
forse,
eppure le idee
erano ben chiare
già da tempo.
Diciamo che è stato il fisico
a tradire,
un inspiegabile rifiuto
di collaborazione,
tra le dita
una cocente delusione.
A 18 invece,
è andata meglio.
Tutto ha risposto
secondo regole antiche,
una certa reciproca
soddisfazione,
mente e corpo
finalmente in sintonia
Fulminea la resa tuttavia,
decisamente da rimandare
a successiva rielaborazione
di forma e contenuti.
Poi
non mi sono più fermato.
Sono diventato
uno scrittore
Carlo Pizzala