Ogni sera moltissimi studenti pensano: “Diavolo, domani devo consegnare la ricerca e la devo ancora incominciare!”
Quanti di voi si sono trovati in questa situazione durante gli studi?
Anche gli studenti più precisi travolti da interrogazioni, feste natalizie, compleanni, irrinunciabili appuntamenti, prima o poi hanno pronunciato la fatidica frase: “Non ce la farò mai!”
Non è facile organizzare il proprio tempo. Alcuni compiti, per quanto ci si sforzi, non sono proprio le attività più emozionanti nella vita di uno studente. Inevitabilmente, si preferisce concentrarsi su ciò che è più facile e interessante, lasciando per ultime le attività più difficili e noiose. Fa parte della crescita personale capire che bisogna pianificare i propri impegni, anche quelli antipatici e fastidiosi, perché necessari.
Questo percorso è difficile, perché l’imprevisto è sempre in agguato: la gomma della bicicletta si buca sempre quando devi correre a casa per fare latino. Se per caso filasse tutto liscio ci vorrebbe, comunque, tanta forza di volontà per scegliere di fare fisica anziché chattare con le amiche.
Susanna Ujetto (1L)