Stufi a causa del solito tormentone di agosto? Quest’estate non avete apprezzato, a forza di ascoltare a ripetizione “Poker Face” tra le spiagge e i villaggi turistici, il ritmo della nuova pop star americana di origine siciliana Lady Gaga? Ormai non si sente che spettegolare di lei.
Ha acconciature di capelli buffe, bizzarre, che quasi superano la normalità e si veste con abiti ricercati, esagerati, baroccheggianti che a volte superano il limite del buon costume. Lady Gaga concentra sulla sua figura un po’ di quell’alone di mistero e di carisma tipico delle celebrità e si fa testimone di quell’attrazione per il gigantesco e la smania per l’esagerato che è l’impronta del capitalismo americano.
Non bisogna negare le sue capacità di artista. A prima vista la sua voce può sembrare frutto di un sapiente lavoro elettronico, ma in realtà è proprio lei, con il suo inconfondibile timbro, a cantare. Inoltre i testi, le musiche e le melodie che l’hanno resa famosa sono una sua personale creazione. Anzi, per un breve periodo era stata assunta come cantautrice e ha scritto per Britney Spears, Akon, Fergie e le Pussycat Dolls. Il suo genere è un misto tra elettropop e dance con un ritmo frenetico, cinico, veloce, che dà all’ascoltatore la voglia di ballare con le note della canzone.
Perché stupirsi tanto quando si parla di lei? Questa tipologia di personaggio non è poi, in fondo, così nuova. Insomma, una stella della musica come tante altre. Basti pensare a Madonna, Britney Spears, Michael Jackson, Rihanna, Lilly Allen, che con le loro vicende di gossip, le loro stranezze, la loro musica e le loro particolarità non hanno occupato solamente i giornali di cronaca rosa, ma anche quotidiani e telegiornali che tradizionalmente non si occupavano di tali argomenti. Siamo in un’epoca in cui la privacy del comune cittadino non è tutelata, mentre quella del personaggio famoso non esiste. Ormai è diventato più importante essere informati sulle vicende di pettegolezzo rispetto alle notizie di politica o di economia. Per questa ragione e per il suo essere così eccentrica Lady Gaga è diventata un’icona globale.
Insomma, resta solo da chiedersi se questo talento musicale maturerà oppure vedremo Lady Gaga sprofondare nel dimenticatoio, come tanti altri che avevano intrapreso la sua identica carriera, rimanendo vittime del personaggio che si erano creati.
Simone Ambrisi (2B)