Ossessione. Qualcosa che divora l’anima, sfinisce, tramuta le persone in qualcosa che non sono mai state. Ti sconvolge la vista e la razionalità, distrugge ogni fonte di divertimento ed emozione. L’ossessione è un qualcosa di terribile, indegna persino di un nome; trasforma le persone, facendogli vedere ciò che ella stessa vuole. Cerchiamo di uscirvi, cerchiamo di pensare ad altro, ma ogni tentativo è vano, la mente ritorna, quasi sarcastica, a quella persona, a quell’azione, ad ogni puntiglioso particolare. Il pensiero elabora ogni piccolo dettaglio cercando di non farsi sfuggire nulla e ripercorre centinaia di volte gli stessi passi, le stesse opinioni, le stesse parole, gli stessi scherzi che vi siete scambiati. Può sembrare strano anche solo da dire, ma probabilmente la verità è che ci piace, ci stuzzica l’idea di avere qualcosa che sia in grado di tenerci lontani dai reali problemi. Ci fa quasi sentire meglio l’idea di essere così ossessionati da “frivole” questioni da non riuscire a preoccuparci per ciò che è realmente preoccupante. La cosa che definirei quasi “divertente” è che quando quella persona, quell’ossessione in qualche modo ci delude, inizialmente decidiamo di smetterla, di chiudere quella pagina, farla finita per così dire, ma dopo aver aspettato qualche minuto di totale vuoto, incominciamo a cambiare idea e incominciano a crearsi dentro di noi idee del tipo : “ ma se..” “ma magari non era così..” “ma forse aveva una buona ragione..” La verità non è questa, la verità è che siamo troppo deboli o forse troppo ingenui per andare semplicemente AVANTI, chiudere col passato e proseguire il cammino, siamo spaventati da ciò che si cela nel futuro. Ci ritroviamo gli occhi sbarrati e ci sembra che ciò per cui stiamo lottando sia l’unica ragione di vita. Tutto sembra innaturalmente più divertente in presenza di quella persona e non solo facciamo la figura degli idioti, ma perdiamo anche terreno nelle questioni importanti, perdiamo concentrazione ed è per questo che incominciamo a svanire come bolle di sapone, perdiamo la giusta dinamica della vita e non ci facciamo più valere come in precedenza. Perdiamo fascino e misteriosità diventando semplicemente cagnolini nelle mani di qualcuno che probabilmente se ne “frega” altamente di possederci. L’ossessione è un qualcosa di terribile da cui non possiamo scampare, quindi l’unica cosa da fare è ammettere che lo siamo così da poter cercare una degna soluzione al nostro problema, soluzione che io non ho ma continuo a cercare.
Flavia Ventura (4B)