Le attrezzature stanno per essere rispolverate, i palloni fra poco saranno di nuovo caldi, le piste da corsa aspettano impazienti la prossima gara e gli atleti ovviamente si stanno allenando. Dopo i mondiali di pattinaggio su ghiaccio, per il Piemonte non è certo arrivato il momento di chiudere il sipario sul mondo sportivo: è ormai avviata da mesi la preparazione di una delle più grandi manifestazioni scolastiche sportive a livello nazionale, le Convittiadi, che vedranno coinvolti ben 34 Convitti Nazionali per un totale di quasi 1800 partecipanti, fra atleti ed accompagnatori. Un evento ormai giunto alla sua quarta edizione, occasione di ritrovo per studenti di tutta Italia legati da una realtà scolastica simile, che quest’anno avrà come sfondo lo splendido paesaggio alpino di Bardonecchia. Da Lignano Sabbiadoro, le Convittiadi hanno infatti cambiato sede in previsione e in onore delle celebrazioni che si terranno a Torino per l’attesissimo 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
L’organizzazione dell’evento per questo e per il prossimo anno è stata affidata al Convitto Nazionale Umberto I, che a Torino e dintorni è di casa, affiancato dall’A.N.I.E.S. (associazione nazionale istituti educativi statali), il cui sito verrà aggiornato con gli sviluppi e con i risultati delle gare, e del Comitato Italia 150. Per tutte le notizie della manifestazione: www.umbertimes.eu. Saranno i ragazzi stessi a documentare quest’esperienza giovanile, attraverso un vero e proprio Ufficio Stampa: 14 inviati dell’UmberTimes, il giornale web del Liceo del Convitto torinese, seguiranno in diretta gare e manifestazioni, realizzando una cronaca giornaliera dell’evento.
Bardonecchia offrirà ai giovani sportivi i propri impianti (Villaggio Olimpico incluso) dal 2 al 7 Maggio, ma soprattutto le proprie strade, sia per l’inaugurazione ufficiale, sia per le varie manifestazioni musicali e culturali che accompagneranno le otto discipline sportive : calcio a cinque,volley femminile, beach volley misto, nuoto , tennis da tavolo, basket, scacchi e corsa campestre. Le serate saranno infatti occupate dalle rappresentazioni teatrali presentate da ogni Istituto e da performance musicali lungo via Medail. Dalla parata di apertura alle premiazioni finali, la speranza è quella che la città si animi di colori e accolga un gran numero di spettatori, venuti ad ammirare veri e propri atleti all’opera, anche se giovanissimi. Musica, teatro e sport assieme per riunire, in occasione dell’Unità, tutta Italia.
Annalisa Chiodetti
Ufficio Stampa