Qualche domanda al Direttore del Villaggio Olimpico

Tempo di lettura: 3 min
La nosstra inviata con il Direttore del Villaggio Olimpico

La nostra inviata con il Direttore del Villaggio Olimpico

 

Incontriamo il Direttore del Villaggio Olimpico di Bardonecchia: Giorgio Petruccio. Gli poniamo alcune domande.

Molti criticavano il Villaggio Olimpico perchè pensavano che dopo le Olimpiadi del 2006 non sarebbe più servito a molto e, quindi, che fosse solo uno spreco di soldi. È vero o no?

Dal mio punto di vista il villaggio olimpico sta lavorando in maniera molto buona; La struttura fin dal termine delle Olimpiadi è stata utilizzata come hotel. Quest’inverno abbiamo contato 85 mila presenze. Per avere questi numeri naturalmente dobbiamo portare un turismo fatto di scuole e società sportive. Il villaggio olimpico si presta a un tipo di turismo di questo genere e l’esempio più eclatante siete proprio voi! Il target deve essere differente da quello di un hotel a 4 stelle; diversificare il prodotto è fondamentale. Io credo che il Villaggio Olimpico sia molto importante per Bardonecchia: fomentiamo il turismo e creiamo posti di lavoro; è fondamentale in quanto incrementa anche l’economia interna di Bardonecchia; per esempio, per la mensa noi facciamo rifornimento di alimentari in un raggio ristretto di km e questo crea comunque un volano di lavoro.

Numericamente, quante persone sono impiegate all’interno del Villaggio?

Dunque, all’incirca cento dipendenti alberghieri e più o meno una ventina di animazione. C’è da sottolineare che il turismo è uno dei pochi segmenti di mercato in cui non si può sostituire la persona con una macchina,non è una azienda.

A che cosa era adibita la struttura prima che diventasse Villaggio Olimpico?

Questa è una bella domanda; dunque a quanto mi risulta la struttura è stata costruita sotto il Fascismo e con Mussolini era una colonia; successivamente si è trasformata in un albergo, ma non so dirti per certo se è stata adottata anche come caserma.

Chi sono i principali ospiti del Villaggio?

Prima che arrivaste voi ospitavamo alcuni settori giovanili di calcio che erano qui per gareggiare in un torneo; d’estate, invece ospitiamo due grossi gruppi separati di vacanze studio dell’inpdap e dopo ferragosto abbiamo una vastissima presenza di società sportive.

Clientela straniera?

Come clientela straniera da quest’inverno abbiamo avuto un incremento di inglesi e anche quest’estate ne ospiteremo molti in quanto abbiamo promosso delle cosiddette “settimane verdi” estive in contrapposizione alla “settimana bianca” invernale in cui i partecipanti potranno iscriversi a corsi di mountainboard, praticare nordik walking e fare escursioni in montagna.

Qual è il periodo di maggior affluenza di clienti?

Il nostro obiettivo è quello di destagionalizzare. Ecco, noi stiamo cercando di abbinare queste vacanze verdi alle scuole; vorremmo riuscire a stare aperti 10 mesi l’anno. Per riuscire nel nostro intento ospitiamo eventi come il vostro che colmano il passaggio tra alta stagione invernale e quella estiva; la ostensione della Sacra Sindone inoltre ci aiuta molto. Ospiteremo, poi, dei tornei matematici dei ragazzi dell’Università; così riusciremo ad arrivare a giugno quando ci sarà il periodo i maggior affluenza in cui arriveranno le giovanili della Juventus e i vari gruppi delle vacanze studio.

Che cosa offre il Villaggio Olimpico?

All’interno del villaggio si trova una piscina con sauna, un palestra attrezzata con apparecchiature all’avanguardia, un ampio pianobar ed una discoteca con una capienza di circa 400 persone. La struttura conta 310 camere con due, tre o quattro letti, tutte dotate di servizi privati, televisore, telefono e frigobar.

Bianca Viano

36850cookie-checkQualche domanda al Direttore del Villaggio Olimpico