Il College: nessuno può fare a meno di parlane.
Tra i miei compagni “Junior” dell’High School che frequento, questo rientra sicuramente nella top 10 dei discorsi più sentiti. E in famiglia non è da meno. Vivendo con Claire, la mia “sorella americana” di 16 anni, evitare il discorso del college è impossibile. Non solo perchè prendere una decisione che influenzerà enormemente il proprio futuro non è facile,ma anche per una questione di costi, perchè qui in America uno studente ( o la famiglia per lui) deve affrontare una spesa media di $ 40000 all’anno per poter andare all’università.
Una volta scelto il percorso di studi che si vuole seguire, gli studenti americani cominciano a informarsi, chiedere pareri, consultare siti internet che in base ad alcuni fattori come la grandezza, lo Stato e le attivita extrascolastiche proposte, selezionano un numero ridotto di college a cui lo studente farà eventualmente la domanda d’iscrizione.
Per aumentare la possibilità di essere ammessi nell università desiderata,lo studente deve preoccuparsi di frequentare più “AP classes” possibili: corsi specifici di preparazione al college che la maggior parte delle High School americane offre.
E’ inoltre necessario sottoporsi al test SAT diviso in storia,letteratura inglese e matematica il cui risultato ( indicato con un puntegio numerico massimo di 36 punti) sarà uno dei fattori determinanti per l’amissione o meno del candidato.
Poichè ogni universià propone un’offerta formativa differente è possibile che i ragazzi decidano di frequentarla lontani da casa. La maggior parte dei college è organizzata in campus che offrono alloggio agli studenti disponendo di camere, bar, mense e punti di ritrovo. Alcuni, agevolati dalle strutture del campus attrezzato per ospitare studenti da tutto il paese e per la maggior parte dei casi anche dall’estero, deciono di frequentare il college in un altro stato.
Considerando questa opzione, il costo da sostenere per andare all’università aumenta, tanto da non far più vedere la differenza tra scuole pubbliche e private. Le Università statali, infatti, offrono prezzi ridotti (intorno a $20000 annui) solo a coloro che risiedono nello stesso stato in cui la scuola si trova.
Prima della grande decisione si comincia il Tour delle varie Università. Recentemente ho visitato la “North Carolina State University” e la “Wake Forest University”; entrambe in North Carolina, la prima pubblica, la seconda privata. Gli ambienti di entrambe erano molto curati, le presentazioni chiare ed i campus sembravano vere e proprie città universitarie dedicate unicamente agli studenti con aule ben attrezzate e laboratori. Ogni college, oltre ad offrire corsi di base per ogni materia, propone classi specifiche e corsi di approfondimento a seconda degli interessi dello studente.
Sulla qualità dell’offerta formativa sembrano non esserci dubbi, non a caso le università americane sono tra le migliori al mondo. Il 40% degli studenti che decide di iscriversi al college riesce a ottenere una borsa di studio dallo Stato. Resta il fatto che nonostante gli aiuti delle istituzioni non tutte le famiglie possono permettersi di spendere $ 20000 all’anno per gli studi del figlio.
A proporre una soluzione al problema ci pensano le banche che aiutano gli studenti in difficoltà con le spese universitarie “prestandogli” dei soldi che verranno restituiti a rate e con gli interessi: un vero e proprio mutuo di cui un sedicienne si deve fare carico.
Così l’istruzione superiore americana sta diventando un bene sempre meno alla portata di tutti e quello di andare al college, un sogno sempre più difficile da realizzare.
Chiara Graglia (4B) – Corrispondente dagli Stati Uniti