Ormai nella società odierna i giovani si sono divisi in diversi gruppi che si differenziano per il modo di vestirsi e di comportarsi, soprattutto nell’ambito scolastico.
I più comuni sono i seguenti …
Emo: sono gruppi formati da ragazzi depressi e asociali, con una visione pessimista della vita. Si vestono con colori tristi e grigi, e sono caratterizzati da capelli molto lunghi che coprono gli occhi;
Dark: molto simili agli Emo, ma con una visione più ottimista della vita. Prediligono il colore nero, da cui il nome “dark”;
Truzzi: sono strafottenti, indossano vestiti larghi, con vari cappelli, almeno un orecchino e vari piercing e pettinature molto stravaganti;
Punk: dimostrano la loro ribellione alla società con vestiti stravaganti con pettinature molto esagerate, per esempio tinte con colori vivaci;
Metallari: leggendari rivali dei truzzi, sono ragazzi che, come i dark, preferiscono vestirsi di nero, ma anche “adobbandosi” di vari tipi di metalli penzolanti e borchie;
Cabinotti: vanno in giro con vestiti di marca, vantandosi molto di ciò che indossano e del loro essere… facoltosi. Il nome deriva dal fatto che una volta si riunivano vicino ad una cabina telefonica di Torino;
Alternativi: sono ragazzi che si sentono semplicemente diversi dagli altri. Preferiscono sentirsi “diversi dentro” più che mostrarlo esteriormente.
Nerd: solitamente non hanno una vita sociale, dato che passano intere giornate davanti a un computer, non curano minimamente il loro aspetto e solitamente indossano occhiali.
Le persone normali: tutte le persone che non fanno parte dei gruppi elencati sopra (sono piuttosto poche) … oppure si riconoscono un po’ in tutti i gruppi!
Benjamin Cucchi, Leone Iacoviello (1B)