Il sole è sorto da un pezzo quando nel Palazzetto dello Sport di Oulx cominciano gli incontri della categoria large di basket: sono le dieci e trenta e con sola mezz’ora di ritardo rispetto al programma ha inizio l’incontro tra l’Educandato Statale “SS. Annunziata” di Firenze e il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Roma. La partita vede da subito un netto vantaggio degli atleti toscani, anche se certo non manca l’impegno da parte dei ragazzi di Roma, molto meno supportati dalla tifoseria di quanto lo siano i loro compagni: dalle panchine gialle si levano spesso urla d’incoraggiamento e d’esultanza. Durante il secondo periodo la squadra romana comincia una coraggiosa rimonta, ma l’incontro si conclude comunque con un 32 a 23 per gli atleti fiorentini, il cui numero 7 avvantaggia molto la squadra riuscendo in un difficile canestro da tre punti.
Segue il match tra il Convitto Regionale “Federico Chabod” di Aosta e il Convitto Nazionale “R. Corsi” di Correggio, particolare sin dall’inizio per via dei numeri 7 valdostano e 6 emiliano, che da soli segnano i primi cinque e quattro punti delle rispettive squadre. L’inizio del primo periodo vede dunque Aosta in vantaggio su Correggio, ma presto le sorti s’invertono e sono le casacche rosse a dominare il campo, nonostante il corposo tifo che si leva dal gruppo degli spettatori romani in sostegno delle divise nere. Continua la rimonta degli atleti emiliani, che ben presto superano gli avversari e vincono la partita per 34 a 25.
Per quanto riguarda le partite della categoria small l’incontro più emozionante è stato senza dubbio il terzo della mattinata in cui si sono affrontati il Convitto Nazionale “P. Galluppi” di Catanzaro e il Convitto Regionale “F. Chabod” di Aosta. Gli atleti della città montana, in svantaggio di 10 punti nel primo quarto dell’incontro, sono riusciti in una rimonta avvincente raggiungendo gli avversari e superandoli addirittura di 4 punti. Notevole anche il fatto che ben sette dei canestri portati a segno siano stati eseguiti da un numero 11 in magnifica forma, complimenti!!! In conclusione l’incontro è terminato 34 a 30 a favore di Aosta.
Nelle prime due partite i punteggi totalizzati dalle squadre in gioco sono stati 31 a 15 nell’incontro tra i Convitti Nazionali “Umberto I” di Torino e “Vittorio Emanuele II” di Roma a favore del team della capitale; mentre il match tra l’Educandato Statale “Maria Adelaide” di Montagnana e il Convitto Nazionale “G. Falcone” di Palermo è terminato 47 a 12.
L’ultimo incontro disputato nel corso della terza giornata di gare è stato quello tra il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari e l’Educandato Statale “Agli Angeli” di Verona conclusosi 35 a 13 in favore dei primi; la cosa più curiosa di questa partita è stato il numero di falli eseguiti: ben 17!!
Ciò che ha contraddistinto tutti i match è stato il tifo sfegatato che si elevava da bordo campo, i cori più fantasiosi sono stati sicuramente quelli di Montagnana, tuttavia la tifoseria aostana è stata senza dubbio la migliore: i ragazzi sono giunti in palestra con tanto di oggetti folkloristici al fine di incitare i compagni in campo . . . con un ottimo risultato!
L’unica nota negativa, nell’arco dell’avvincente mattinata di gare sportive, è stato il fatto che al termine dell’ultimo incontro non fosse presente il pullman per tornare da Oulx a Bardonecchia e che le squadre veneta e sarda hanno dovuto attendere più di un’ora per poter rientrare e godersi un po’ di meritato risposo, senza contare, poi, che i ragazzi cagliaritani avevano in programma nel pomeriggio una visita alla Reggia di Venaria.
Carlotta Monge
Chiara Murgia