Un pomeriggio fuori dagli schemi

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Nonostante il maltempo non abbia bloccato del tutto le gare, il martedì pomeriggio calcistico delle Convittiadi non si può dire abbia seguito la programmazione per filo e per segno.

Le polemiche sono sorte alla prima partita fra Palermo (C.N.  G. Falcone) e Salerno (C.N.  T. Tasso) per la categoria Large. La vittoria è stata della squadra salernitana , ma è stato presentato all’arbitro un ricorso da parte dell’educatore della squadra palermitana: il T. Tasso ha infatti iscritto dei ragazzi la cui appartenenza alla fascia d’età corretta (generazioni 1994, 1995) è stata messa in dubbio e su richiesta dell’educatore del Palermo, non sono stati presentati i documenti di identità dei giocatori.

Un’altra vittoria insolita nella categoria large è stata quella del Napoli (C:N.  V. Emanuele II), che ha vinto in automatico 3 – 0 per l’assenza del Potenza (C.N.  S. Rosa).

Infine, peculiare la tifoseria di Campobasso che ha sostenuto i ragazzi dell’educandato milanese E. Setti Carraro, in partita contro il C.N. Umberto I di Torino. Incoraggiamenti decisamente sbilanciati, che hanno sfiorato l’insulto, nonostante la squadra milanese abbia vinto comportandosi in maniera equilibrata e corretta.

 

Eugenia Beccalli

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