La più piccola, Chiara, è nata a luglio del ’95; la più grande, Simona , a marzo del ’92.
Non sono professionisti, ma lavorano come se lo fossero: escono di buon mattino e si recano sui campi di gioco a seguire le gare, a cercare la notizia, a intervistare gli atleti, a prendere contatti con i giudici per ottenere i risultati; al termine delle partite tornano in redazione, si siedono davanti ai computer e cominciano a scrivere, uno accanto all’altro, in un silenzio rotto solo dal ticchettio delle tastiere. Al pomeriggio si ricomincia. Neppure la pioggia battente li ferma. Alla sera sono impegnati nel resoconto degli spettacoli. Non c’è tregua per i redattori dell’Ufficio Stampa delle Convittiadi.
Si riconoscono dalle felpe bordeaux con il logo dell’UmberTimes, il Periodico di InfoRiflessioneCreatività del Liceo Classico “Umberto I”, dove hanno iniziato la loro carriera giornalistica; Eugenia e Federica sono le reporter storiche, essendo presenti fin dalla fondazione del giornale, avvenuta il 19 dicembre 2008. Gli altri si sono aggiunti nel corso dell’attuale anno scolastico e hanno mostrato subito una buona dimestichezza con la penna … ehm, con il computer, tanto da meritare di essere selezionati per costituire l’Ufficio Stampa.
E ora stanno sorprendendo per la professionalità con cui si muovono sui campi e fra gli alberghi di Bardonecchia, alla ricerca dei risultati e delle notizie da pubblicare sul sito in tempo quasi reale.
E fra un articolo e l’altro, trovano anche il tempo di studiare … perché al ritorno nessuno sarà clemente.
Collabora con loro Matteo, il fotografo ufficiale, allievo della scuola media, che si arma di fotocamera e fa il giro dei luoghi in cui gli atleti gareggiano, per cogliere le immagini più suggestive.
Al computer della regia la mente del gruppo, il Prof. Pizzala, raccoglie il materiale, lo inserisce sul sito dell’UmberTimes, invia i risultati da pubblicare sul sito dell’ANIES, risolve i problemi che man mano si presentano.
Una redazione così affiatata riesce a superare la stanchezza prodotta da ritmi e attività serrate, arrivando addirittura a divertirsi e a ridere insieme a mezzanotte, mentre uno sta terminando la scrittura del comunicato stampa sulla giornata, l’altro cerca un titolo per l’articolo sul calcio, un altro ancora entra in ufficio con aria trionfante, sventolando un foglio con gli agognati risultati della pallavolo.
Linda Soglia