“Maestroo!”
“Sì, dimmi, Mathias.”
“Non so come fare qui…”
“Che cosa non sai fare?”
“Qui. Questo pezzo qua non mi riesce a venire.”
“Non mi viene è più corretto. Fammi un po’ vedere…”
“Non mi viene questa cosa qui, vede?”
“Ah, sì. Ho visto. La risolviamo così, vedi? Coosì.”
“Aahhh …”
“Ecco. Prova un po’ a farlo tu.”
“Maestro Gimmy?”
“Checcè Francis?”
“Coma mai lei sa fare tanto bene le cose?”
“Perché ho studiato tanto e le ho fatte tante, tantissime volte. Ricordatevi tutti che le ore che passate a studiare la teoria non valgono nulla …senza il triplo delle ore nella pratica”
“Mia mamma dice che lei è un bravo insegnante perché si vede che insegna cose che gli.. che le piacciono”
“Brava, Francis, Le piacciono. Sì, ne sono appassionato e vorrei riuscire a trasmettervele il più possibile.”
“Maestro?”
“Dimmi.”
“Posso andare in bagno?”
“No, Albert, non adesso, aspetta che sia finita la lezione, manca poco.”
“Ma mi scappa!”
“Okay, va a farla, ma poi torna qui di corsa, all right?”
“Aaall right!”
“..È giusto così?”
“Sì, sì, ottimo Mathias, ce la stai facendo, sei a buon punto. Okay, ragazzi, adesso lasciate tutti stare il vostro montaggio e venite qua vicino a vedere come si conclude l’esperimento! Sedetevi tutti attorno a Mathias, dai.”
“Maestro Gimmy?”
“Stai attento Mathias, sei quasi alla fine.”
“Lei lo sa se fa bene questa cosa?”
“Se fa bene?”
“Sì. Se è una cosa buona.”
“Non lo so, Mathias, nessuno ce l’ha mai detto. Continua l’esperimento, su.”
“Okay …”
“Maestro, ma lei non sa tutto?”
“No, purtroppo no, Judith. So delle cose, un sacco di cose, ma anche se so più cose di voi non so tutto. E la gran parte delle cose che so, sono probabilmente sbagliate … Spero solo non siano quelle che sto insegnando a voi! Eh! Eh!”
“Ma come fa a sapere che Mathias lo sta facendo bene?”
“Questa cosa l’ho insegnata per molti anni, nell’esercito. So come si fa, e Mathias la sta facendo molto bene. Ci siamo, tutti attenti ragazzi! E tu, Albert, chiudi bene la porta! D’accordo, ora Mathias controlla la guarnizione prima di stringere … Occhio che non s’inceppi, ecco, bravo, richiudi lo sportello, piano. Adesso spingi la leva di pressurizzazione. Perfetto, ben fatto. Ora accendi tutto e spingi il bottone. Quello in centro, sì, no quello rosso, grande. Sì, quello lì.”
Sul piccolo schermo si compose la scritta in maiuscole DETONAZIONE seguita da una cifra in countdown.“Maestro Gimmy, cosa significa deto-na-zione?”
“Niente di importante … Non è importante, Robert.”
“E ora, maestro? Che cosa dobbiamo fare?”
“Adesso, Mathias, aspettiamo. Aspettiamo e basta.”
Guido Bertorelli