Umberto I in azione (foto di Maria Basso)
Col fischio dell’arbitro ha inizio una nuova partita nel palazzetto dello sport di Bardonecchia inaugurando così la terza giornata di incontri di pallavolo. Dopo che le giocatrici si sono riscaldate fra palleggi e schiacciate e gli arbitri si sono concessi una breve partita, comincia il torneo ufficiale. Con le prime battute cadute nel vuoto alcuni atleti iniziano a scoraggiarsi, ma il caloroso tifo del convitto di appartenenza riesce a risollevare gli animi. Intanto fuori la pioggia continua a battere sulle strade del paese, rendendo impossibili gli incontri all’aperto. Passaggio, alzata, schiacciata, ricezione: la palla attraversa l’uno e l’altro campo portando con sé gli sguardi ammaliati e ansiosi degli spettatori. Per la categoria large le maglie rosse di Verona affrontano quelle blu di Cagliari in uno scontro all’ultimo respiro che vede vincitrici le veronesi per 2 set a 0 in un’ultima schiacciata al limite del campo. Passaggio, alzata, schiacciata, ricezione. Torino e Milano, gareggiano invece per la categoria small e intrecciano il match fra le urla degli sfegatati tifosi dell’Umberto I che non hanno mai smesso di incitare la squadra con applausi e cori. Riescono nell’impresa e le torinesi vincono per 2 set a 0.
Passaggio, alzata, schiacciata, ricezione. Gli ultimi tuffi in baguer finiscono di delineare le sorti della partita. Le giocatrici non mollano fino all’ultimo istante quasi speranzose in un’improvvisa rimonta. Passaggio, alzata, schiacciata, ricezione, finché la palla non cade a terra per l’ultima volta e l’arbitro fischia la fine dei giochi.
Federica Baradello, Maria Basso