Siamo tornati sul campo sabbioso dove si svolgeranno le partite pomeridiane di beach volley. Rispetto al mattino il pubblico è decisamente aumentato…ma in compenso c’è anche molto più vento. Questo comunque non impedisce ai giocatori che per primi scendono in campo (quelli del Regina Margherita di Anagni e del San Benedetto di Montagnana) di dare il meglio di loro. Il tifo è caloroso e proviene da entrambe le parti del campo; la partita si fa sempre più avvincente. Nell’aria si sentono l’emozione e la tensione degli atleti. L’adrenalina è alle stelle e anche il pubblico è irrequieto. I passaggi sono ottimi, i giocatori non lasciano cadere la palla per terra. Nessuno ha intenzione di perdere, lo scontro si fa man mano più interessante, si giunge presto ad una situazione di pareggio, che rimane stabile quasi fino all’ultimo: è impossibile immaginare chi sarà il vincitore. Alla fine però, dopo una lunga e fantastica partita, Anagni si aggiudica la vittoria con un punteggio di 21-18.
In seguito, nell’attesa che arrivino gli atleti del Vittorio Emanuele II di Roma, gli avversari di Cagliari occupano il tempo disputando un’amichevole (ricca di entusiasmo e soprattutto risate) contro Sondrio, che poi ne giocherà un’altra contro i milanesi.
All’arrivo di Roma la seconda partita ufficiale può avere inizio. Si gioca al freddo; il tifo per il Cagliari è uno dei più scatenati. Le due squadre non sono per nulla squilibrate, infatti raggiungono presto una condizione di parità. I due tifi cercano in tutti i modi di sovrapporsi l’un l’altro ma quello rivolto al Cagliari è indubbiamente molto più acceso, anche perchè alimentato dall’incoraggiamento delle altre scuole avendo tutte sviluppato una grande simpatia nei confronti dei giocatori sardi. Questi ultimi sono in vantaggio; Roma cerca di riprendersi e recuperare e a questo punto il tifo per il convitto di Cagliari si fa più intenso e, grazie al caloroso incitamento, il Vittorio Emanuele II sardo ottiene una vittoria di 21-17.
E’ la volta di Anagni che scende in campo contro Campobasso. Iniziamo con il Regina Margherita in vantaggio, il pubblico da subito si fa sentire più che mai. Nonostante Anagni sia molto più incoraggiata dall’esterno, i campobassani non si arrendono e rimangono concentrati. La partita è ricca di colpi di scena e “attacchi-sorpresa” dei giocatori che dimostrano di avere ottima qualità e competenza. Nel frattempo, sebbene il freddo sia sempre più pungente, i tifosi non abbandonano il loro posto, ma, rimanendo fedeli ai loro compagni in campo, continuano a supportarli con un tifo incredibile. Anagni rimane in vantaggio fino ad arrivare ai 21 punti, contro i 12 del Mario Pagano.
A chiudere la quarta e penultima giornata di beach volley sono i romani che entrano di nuovo in campo, questa volta con Maddaloni. Il clima è gelido ma non frena l’entusiasmo degli atleti: niente può fermare la loro voglia di mettersi in gioco. Fin dall’inizio quest’ultima partita risulta essere interessante e coinvolgente. In compenso il pubblico si è dileguato, molto probabilmente a causa del vento rigido. La tensione e la concentrazione sono al massimo. Gli avversari si complimentano a vicenda, dimostrando di avere un grande senso sportivo e rendendo l’incontro estremamente emozionante. I passaggi e gli attacchi lasciano tutti con il fiato sospeso. C’è tanta agitazione tra i romani, i ragazzi del G.Bruno sembrano dominare la partita. Ma improvvisamente, dopo le incitazioni dell’allenatore, Roma si rialza ed entra in vantaggio. La partita è comunque ardua, i giocatori si muovono continuamente da una parte all’altra del campo. I romani però non lasciano più spazio agli avversari e finisce per vincere di 21-13.
La quarta giornata si conclude quindi con uno scontro senz’altro allettante. I giocatori di oggi hanno tutti ancora una volta confermato il loro eccezionale senso di competitività e sportività, dimostrando di essere in grado di affascinare gli spettatori talvolta togliendo loro il fiato.
Domani verranno finalmente disputate le semifinali e le finali: la conclusione di queste avvincenti partite si avvicina sempre più e presto avremo una squadra vincitrice tra quelle che sono riuscite ad arrivare fin qui.
Angela Vinci