Oggi al Palazzetto dello sport di Bardonecchia si sono fronteggiate le squadre della volley femminile, categoria small. Le prime a scendere in campo sono le squadre di Venezia contro quella di Palermo (Falcone). La palestra è semi vuota; a bordocampo solo gli allenatori e i compagni di squadra, ma per il momento nessun tifoso. La partita comincia. Le ragazze di Palermo sono in difficoltà: non riescono a organizzare il gioco e sembrano arrendevoli. Le veneziane passano quindi in vantaggio; non tanto per merito loro, ma piuttosto grazie agli errori delle avversarie.
La prima partita si conclude quindi con un 25-17 e un 25-10 per il Convitto di Venezia.
Contemporaneamente nell’altro campo si sta svolgendo il match che vede avversari i Convitti di Napoli e Catanzaro; il livello è abbastanza equilibrato, ma nonostante questo Napoli riesce a sconfiggere con uno schiacciante 25-12 e un 25-14 il team avversario.
La fisionomia del campo cambia completamente con l’incontro Val D’Aosta contro Sassari: i tifosi valdostani dotati di bandiere, campanacci e chi più ne ha più ne metta intonano cori scatenatissimi, ma questo evidentemente non sprona le giocatrici che perdono 25-6 e 25-4.
E’ il turno di Roma-Lovere, una partita combattutissima e ricca di colpi di scena fenomenali.
Lovere riesce a conquistarsi il primo set con un combattuto 25-21, ma il “Vittorio Emanuele II” non cede così facilmente e riesce a uscire vittorioso dal secondo set con uno schiacciante 25-12. Non è quindi finita così: c’è bisogno di un terzo set per stabilire chi delle sue squadre sarà la vincitrice. Dopo un durissimo scontro è il convitto di Roma che riesce a aggiudicarsi il titolo definitivo di “vincitore” battendo l’avversario nell’ultimo set per 15 a 12.
Per quanto riguarda invece la partita Verona contro Milano si può dire che il match sembra già vinto in partenza dalle ragazze milanesi che dimostrano la loro superiorità fin dal riscaldamento iniziale. Ma attenzione, lo scontro è cominciato da poco quando inizia il recupero delle veronesi che passano da un punteggio di 12-4 a uno di parimerito con le milanesi. Il Milano sembra stanco, non riesce a reagire agli attacchi del Verona e soprattutto commette un sacco di errori. Verona vince il primo set. L’aria nel secondo set si fa incandescente; i tifosi cominciano a farsi sentire e l’adrenalina è palpabile. La partita si fa veramente combattuta e contrariamente alle aspettative iniziali Verona riesce a vincere anche il secondo set con un punteggio di 26-24.
Bianca Viano