Wishmaster è il terzo album dei “Nightwish”, un gruppo simphonyc metal finlandese, pubblicato il 18 giugno del 2000.
E’ ispirato al ciclo di opere fantasy “Le cronache di Dragonlance”. L’ album è il primo della band ad avere maggiore potenza di suono e velocità nell’esecuzione delle tracce e comprende due interessanti brani power metal neoclassico quali “Crownless” e “Wanderlust”. Quest’ultimo, in particolare, presenta un assolo di chitarra elettrica (accompagnata dalla tastiera di Tuomas Holopainen) molto elaborato, che apre la canzone e si ripresenta una seconda volta durante l’esecuzione. C’è spazio però anche per una sezione ritmica, lenta ma aggressiva, che fa sentire tutta la potenza del suono distorto della chitarra di Emppu Vuorinen e dei colpi della batteria di Jukka Nevalainen e che essenzialmente compone la seconda metà del brano. La ritmica è spezzata in due punti da dei brevi periodi in cui sulla chitarra vengono suonate due sezioni di tapping. Tutto “condito” dalla splendida performance vocale della cantante Tarja Turunen.
La canzone “Wishmaster” (una delle più popolari e probabilmente il “simbolo” della band stessa), che dà il nome all’album, è invece pressochè priva di parti ritmiche ma ha un tempo molto veloce e presenta un assolo di chitarra elettrica molto bello e abbastanza lungo più o meno a metà del brano.
Nell’album c’è però posto anche per qualcosa di più “soft”, ovvero la canzone “Two for Tragedy”, che esprime la bravura di tutti i membri della band anche dove potenza e velocità d’esecuzione non sono tutto.
Nel complesso, l’album dà un’espressione pura di tutto quello che sono i Nightwish, un quadro completo della loro performance sia in potenza e velocità che in melodia e precisione. Caldamente consigliato a chi ama il vero metal o a chi non ha ancora avuto l’occasione di apprezzarlo, sia per non averlo mai ascoltato, sia per averlo fatto in maniera scorretta o da band mediocri.
Francesco Fronte (1L)