
Per quanto concerne le Lettere Classiche si è individuato il comune e diffuso problema della mancanza di quel tempo necessario alla rielaborazione ed allo studio individuale.
La questione più spinosa è stata, però, quella dell’Esame di Stato ed in particolare la seconda prova, per la quale gli studenti hanno proposto alcune modifiche, per accentuare la natura comparativa della prova.
Stentorea è stata la richiesta di un più forte riconoscimento della particolarità del nostro indirizzo e di una più chiara distinzione fra il Liceo Classico ed il LCE. Oggi, al termine dei cinque anni di studi, riceviamo, nonostante le profonde differenze una Maturità classica: la proposta degli studenti è stata di ricevere una Maturità classica europea.
Tra una seduta di lavori di commissione e un’assemblea plenaria c’è stato il tempo, come ogni anno, di fare nuove conoscenze. Tornando a casa, insomma, si trova il profilo Facebook pieno di richieste d’amicizia e gli inviti per l’estate si moltiplicano, ma soprattutto non si vede l’ora di ritrovarsi ancora una volta per lavorare di nuovo insieme.
Chiara Murgia (4C), Valerio Pace (4D)
