Youtube: il futuro dell’intrattenimento

Tempo di lettura: 2 min

freaks1Il 26 ottobre i Coldplay suonano a Madrid e sono migliaia i fan che da tutta Europa invadono Plaza de Toros de Leas Ventas per ascoltarli dal vivo. E per chi invece non può permetterselo? Tranquilli, c’è Youtube! Il famoso gruppo inglese ha, infatti, raggiunto un accordo con il più importante sito internet di condivisione video per la trasmissione dell’intero concerto in streaming sul loro canale.
Youtube aveva già dimostrato in passato le sue grandi potenzialità, ma è solo nell’ultimo anno che i suoi utenti hanno cominciato a sfruttarle a pieno. In paesi come gli Stati Uniti o l’India il sito internet riceve quasi più ascolti della televisione, grazie alla quantità innumerevole di video che mette a disposizione. Alla sua nascita Youtube contava più che altro una collezione di video già visti: spezzoni di film, canzoni o i più bei gol del calcio. Con il passare del tempo è diventato un vero e proprio palcoscenico su cui cantanti, gruppi emergenti e attori possono esibirsi, e -con un po’ di bravura, e un pizzico di fortuna- raggiungere il successo. L’evoluzione di Youtube non era però ancora conclusa: il vero obbiettivo negli ultimi anni è ormai diventato quello di soppiantare quasi del tutto la televisione, creando un qualcosa di libero, senza restrizioni di orario e di programmi. Un esempio lampante sono, senza dubbio, le web series: serie televisive realizzate, spesso in maniera amatoriale, interamente per il web. Un fenomeno che si verificava da anni in America, ma che non era ancora approdato da noi in Italia prima di un anno fa. Il migliore esempio di tutto ciò è “Freaks! The Series”, realizzata circa un anno fa e che ha esordito sul web la scorsa primavera. Il progetto è stato ideato da quattro ragazzi tra i venti e i venticinque anni, ognuno già con una certa notorietà sul “tubo” ed è forse anche per questo che il loro primo episodio conta oggi circa 850.000 visualizzazioni. La cosa più sorprendente però è un’altra: Freaks ha vinto a giugno al Milano Telefilm Festival il primo premio come “Miglior Serie Televisiva Italiana” nonostante fosse l’unica produzione a non essere mai stata trasmessa sul piccolo schermo!
E’ allora vero che Youtube sta diventando la nuova televisione?
Trasmettendo inizialmente video originali, poi web series, ed infine interi concerti, effettivamente chi sente ancora il bisogno di accendere la televisione?

Sofia D’Angelo (5C)

78660cookie-checkYoutube: il futuro dell’intrattenimento